OPERA 2026
LA TRAVIATA
Giuseppe Verdi
21 | 22* | 24 | 25* | 28* febbraio - 1 marzoComunale Nouveau
Melodramma in tre atti
Librettista Francesco Maria Piave
Tratto dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio
Vivere e morire a tempo di valzer. Questo fa Violetta Valéry, l’eroina verdiana che la censura volle vestire nei costumi dei tempi di Richelieu, ma che reclama a forza, nota per nota, parola per parola la sua eterna contemporaneità. Forse proprio perché si tratta di una persona reale e non di un personaggio storico, ma di una donna morta giovanissima appena sei anni prima della prima della Traviata (1853). Alphonsine Plessis, con il nome d’arte di Marie Duplessis, divenne una delle più ammirate e raffinate cortigiane parigine, entrata nel mito, grazie anche al romanzo di Alexandre Dumas Fils La dame aux camelias (che la ribattezza Marguerite). L’eroina è una prostituta, una donna di mondo, una donna nota alle cronache mondane contemporanee.
Lo scandalo della traviata che non ha bisogno di essere redenta, perché l’unica condanna addita “l’uomo implacabile”, non può essere eluso allontanandolo nel tempo: sotto la patina di lessico e sintassi ricercatissimi, il libretto di Francesco Maria Piave è concreto e spietato, con il suo insistere così di frequente su un argomento “volgare” come il denaro; nondimeno il ricorrere da parte di Verdi al tempo di valzer – e alla polka sua parente – rappresenta una mondanità contemporanea, con tutte le connotazioni di una danza ritenuta peccaminosa e sensuale, di origine popolare, pur pronta a dissimulare sentimenti e mostrare finezza con il suo moto inafferrabile.
Allestimento del Teatro Comunale di Bologna
Orchestra, Coro e Tecnici del Teatro Comunale di Bologna
Maestro del Coro Gea Garatti Ansini
Personaggi e interpreti
VIOLETTA VALÉRY
Adela Zaharia/Julia Muzychenko*
FLORA
Benedetta Mazzetto
ANNINA
Silvia Spessot
ALFREDO GERMONT
Liparit Avetisyan
GIORGIO GERMONT
Nicola Alaimo/Lodovico Filippo Ravizza*
GASTONE
Oronzo D’Urso
BARONE DOPHOUL
Giulio Iermini
MARCHESE D’OBIGHY
Yuri Guerra
DOTT. GRENVIL
Luca Park
Team creativo
SCENE
Alessandro Talevi
COSTUMI
Stefania Scaraggi
LUCI
Daniele Naldi
MOVIMENTI COREOGRAFICI/ASSISTENTE ALLA REGIA
Anna Maria Bruzzese
VIDEO MAKER
Marco Grassivaro
ASSISTENTE ALLE SCENE
Manuela Gasperoni
Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
21 feb | H 20:00 – PRIME
22 feb | H 16:00 – FUORI ABBONAMENTO
24 feb | H 20:00 – SERA
25 feb | H 18:00 – POMERIGGIO 1
28 feb | H 18:00 – POMERIGGIO 2
1 mar | H 16:00 – DOMENICA
Atto 1 + Atto 2 (prima parte): 75min.
Intervallo: 25min.
Atto 2 (seconda parte) + Atto 3: 60min.
2h e 40min.
Biglietti a 10€ per tutti gli studenti iscritti all’Università di Bologna, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e al Conservatorio di Musica G.B. Martini per gli spettacoli della Stagione Opera 2026.
In vendita solo negli orari di prevendita della Biglietteria (dal martedì al venerdì dalle 12 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 15), da un mese prima della Prima, presentando badge universitario e autocertificazione di iscrizione all’anno in corso.
45 min. prima dell’inizio dello spettacolo, il pubblico è invitato a un approfondimento sull’opera a cura di Luca Baccolini, che si terrà presso il Foyer del Comunale Nouveau.
Luca Baccolini
Giornalista, divulgatore musicale e scrittore, collabora con la redazione bolognese di Repubblica ed è nella redazione del mensile Classic Voice. Per Newton Compton ha pubblicato dieci libri sulla storia di Bologna. È autore di soggetti teatrali e collabora in veste di saggista e divulgatore con le più importanti istituzioni lirico sinfoniche italiane.
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