SIBELIUS | BRAHMS
Marta Gardolińska, direttrice / Marc Bouchkov, violino
Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
La direttrice polacca Marta Gardolińska, è arrivata all’attenzione internazionale come Young Conductor in Association presso la Bournemouth Symphony Orchestra durante le stagioni 18/19 e 19/20. Durante quel periodo, ha costruito un forte rapporto e fiducia con i musicisti che l’ha portata a condurre due settimane di abbonamento di successo fenomenale e diversi tour regionali e progetti educativi.
Nel 2015 è stata nominata Direttrice Principale dell’Akademischer Orchestervere di Vienna e durante la stagione 2017-18 ha ricoperto la carica di Direttrice Principale e Direttrice Artistica della TU-Orchester Wien.
Violinista belga di origini russe, Marc Bouchkov è un musicista sofisticato di impeccabile aplomb e ha intrapreso una carriera internazionale esibendosi con le principali orchestre e direttori di tutta Europa. È uno degli artisti più poliedrici e unici della nuova generazione.
Le sue apparizioni orchestrali includono esibizioni con la Mariinsky Theatre Symphony Orchestra e Valery Gergiev, la HR-Sinfonieorchester e Christoph Eschenbach, la Royal Concertgebouw Orchestra e Mariss Jansons, la Munich Philharmonic Orchestra e Philippe Jordan.
Programma
Jean Sibelius
Concerto in Re minore per violino e orchestra, op. 47
Johannes Brahms
Sinfonia n.1 in Do minore per orchestra, op. 68
Domenica 20 Giugno 2021 | H 19.30
Auditorium Manzoni
POSTO UNICO valido per tutti i concerti in programma. | |||||||||||
I posti in sala sono alternati per garantire il distanziamento. | |||||||||||
PREZZI | |||||||||||
INTERO PLATEA E GALLERIA | € 25 | ||||||||||
RIDOTTO ABBONATI TCBO* | € 20 | ||||||||||
RIDOTTO UNDER 30* | € 15 | ||||||||||
*I titoli che danno diritto alla riduzione vanno esibiti in caso di verifica da parte del personale predisposto al controllo. |
MAIN PARTNER
Compositori
Concerto in Re minore per violino e orchestra, op. 47
Anno di composizione: 1903
Prima esecuzione: 8 febbraio 1904, Helsinki
Movimenti:
1.Allegro moderato
2.Adagio di molto
3.Allegro, ma non tanto
Caratteristica del Concerto in Re minore per violino e orchestra è l’atteggiamento di Sibelius rispetto ad un problema familiare noto a tutti i compositori: ossia come far convivere le forme classiche, quali la sinfonia o il concerto per strumento solista e orchestra, con un linguaggio musicale che si muoveva ormai a una velocità completamente diversa rispetto a quello dei tempi di Mozart o Beethoven. Sibelius agisce dentro quelle forme con piena libertà, in cerca di un’espressività intensa che è caratteristica di tante sue composizioni, fra le quali il suo unico Concerto in Re minore per violino e orchestra.
Sinfonia n. 1 in Do minore per orchestra, op. 68
Anno di composizione: 1862
Prima esecuzione: 4 novembre 1876, Karlsruhe
Movimenti:
1.Un poco sostenuto
2.Andante sostenuto
3.Un poco allegretto e grazioso
4.Allegro non troppo, ma con brio
A fine settembre la Sinfonia n. 1 in Do minore è pronta e c’è appena il tempo per preparare l’esecuzione, che Brahms ha deciso di concedere alla cittadina di Karlsruhe, sia per la quantita della sua orchestra sia per buona accoglienza che le sue precedenti composizioni vi avevano avuto. Il 4 novembre 1876 l’opera, diretta da Felix Otto Dessoff, è eseguita con successo e lo stesso accade tre giorni dopo a Mannheim e poi ancora a Monaco, nella wagneriana Lipsia, a Breslavia. E così fino a Vienna, il 17 dicembre, che fu preceduta da una esecuzione destinata alla critica della versione per pianoforte a quattro mani. Il successo fu tale da indurre l’autore a ritenere superata la prova e a volersi presto ripetere in quest’ambito tanto impegnativo.