Il '68: parole contro 

Sei lezioni sul linguaggio del movimento a cura dell'Università di Bologna

3 | 11 | 18 ottobre | ore 17
Foyer Respighi

25 ottobre e 7 | 15 novembre | ore 17
Sala Convegni della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna

EVENTO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI

In collaborazione con l’Università di Bologna, un calendario di incontri per analizzare gli avvenimenti del sessantotto a 50 anni di distanza.
Cinque appuntamenti tematici che esamineranno alcuni peculiari linguaggi del ’68 come la politica, la musica, l’internazionalismo, la produzione di riviste.

Nello stesso periodo degli incontri sarà allestita una mostra presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna che esplorerà le culture visive di quegli anni con manifesti, riviste e fotografie.

Foyer  Respighi
Mercoledì  3  ottobre  ore  17   | Marica  TolomelliI  Sessantotto:  coordinate  spazio-temporali  e  peculiarità  occidentali  di un  movimento  transnazionale 
Giovedì  11  ottobre  ore  17  | Marco  Bazzocchi Massimo  Raffaeli,    I  dibattiti  tra scrittori  e  intellettuali  nelle  riviste
Giovedì  18  ottobre  ore  17  | Giacomo  ManzoliIl  privato  e  il  politico.  Il  burrascoso  e  fertile  Sessantotto  del  Cinema  italiano

Fondazione  del  Monte di Bologna e Ravenna
Giovedì  25  ottobre  ore  17  | Angela  VetteseLe arti e  il  Sessantotto 
Mercoledì  7  novembre  ore  17 | Paolo FabbriMaggio ’68: la Presa della Parola
Giovedì  15  novembre  ore  17 | Jacopo  TomatisIl  popolo  e  la  musica  popolare: la canzone  italiana  intorno al ‘68

sabato 29 novembre | “1968: L’ANNO DEGLI STUDENTI”
inaugurazione della mostra a cura di Glenda Furini e Guido Gambetta con la collaborazione di Siriana Suprani

Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna
Dal 29 settembre al 10 novembre 2018
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 19.00

Il Movimento studentesco del’68 e i suoi protagonisti negli scatti di tredici grandi fotografi tra i quali Graziano Arici, Cesare Colombo, Rodrigo Pais, Giorgio Salomon, Francesco Radino e Mauro Vallinotto.
La mostra si concentra sul ruolo degli studenti nella contestazione al sistema e ricostruisce i principali avvenimenti nelle città più significative (Torino, Milano, Trento, Venezia, Roma e Pisa), con una eccezione all’estero della città Praga per l’influenza che ebbe nel dibattito dell’epoca in Italia. Una sezione particolare è dedicata ai protagonisti del Movimento studentesco a Bologna. Conclude la mostra una selezione di volantini e manifesti prodotti durante il periodo di contestazione conservati presso la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.

Istituzioni coinvolte: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il patrocinio di Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna