Brahms | dvoŘÁk

Henrik Nánási, direttore / Julian Rachlin, violino

Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna

Direttore Musicale Generale della Komische Oper di Berlino dal 2012 al 2017, Henrik Nánási  vi ha diretto le nuove produzioni di Mazeppa, Eugene Onegin, Gianni Schicchi, La Belle Hélène, Die Zauberflöte, Così fan tutte, Don Giovanni, Il Castello di Barbablù di Bartók, The Fiery Angel di Prokofiev, Cendrillon di Massenet e La Fiera di Sorochyntsi di Mussorgsky, oltre a riprese di Der Rosenkavalier, Rusalka e Rigoletto. Dalla sua nomina nel 2012, la Komische Oper di Berlino è stata proclamata „Opera House of the Year“ dalla rivista Opera World nel 2013 e ha vinto il premio come „Opera Company of the Year 2015“ agli Opera Awards.

Julian Rachlin

Julian Rachlin, violinista, violista e direttore d’orchestra, è uno dei musicisti più brillanti e apprezzati nel nostro tempo. Nel corso dei suoi primi anni di carriera si è esibito come solista insieme alle orchestre più prestigiose e ai più grandi direttori.
Si è recentemente imposto come direttore di grande successo, apprezzato per lo stile dinamico e le interpretazioni vibranti, forte di una presenza sempre maggiore sui palcoscenici internazionali. È Direttore ospite principale della Royal Northern Sinfonia, dell’Orchestra Filarmonica di Turku e dell’Orchestra Sinfonica di Kristiansand.

LEGGI IL COMUNICATO

Programma

Johannes Brahms
Concerto in Re maggiore per violino e orchestra, op. 77
Antonin Dvořák
Sinfonia n. 8 in Sol maggiore, op. 88

Lunedì 31 Maggio 2021 | H 19.30

Auditorium Manzoni

EVENTO CONCLUSO
POSTO UNICO valido per tutti i concerti in programma.
I posti in sala sono alternati per garantire il distanziamento.
PREZZI
INTERO PLATEA E GALLERIA€ 25
RIDOTTO ABBONATI TCBO*€ 20
RIDOTTO UNDER 30*€ 15
*I titoli che danno diritto alla riduzione vanno esibiti in caso di verifica da parte del personale predisposto al controllo.
EVENTO CONCLUSO
MAIN PARTNER

Compositori

Johannes Brahms

Concerto in Re maggiore per violino e orchestra, op. 77

Anno di composizione: 1878, Pörtschanch am Wörther See

Prima esecuzione: 1 gennaio 1879, Lipsia

Movimenti:

1.Allegro ma non troppo
2.Adagio
3.Allegro giocoso

Nel Concerto in Re maggiore per violino e orchestra, come ovunque in Brahms, lo spirito della musica bassa s’insinua nel genere nobile, in partcolare nel terzo movimento. Fra il 1877 e il 1879, Brahms passò le vacanze estive a Pörtschach, sul lago di Wörther, «dove – scriveva a un amico – le melodie volano così dense e veloci che bisogna stare attenti a non calpestarle». Lì nacque il Concerto.

Antonín Dvořák

Sinfonia n. 8 in Sol maggiore, op. 88

Anno di composizione: 1889

Prima esecuzione: 2 febbraio 1890, Teatro Nazionale di Praga

Movimenti:

1.Allegro con brio
2.Adagio
3.Allegretto grazioso
4.Allegro ma non troppo

Il fascino di questa musica sta nell’assoluta evidenza delle idee poetiche che si incarnano in ritmi elementari di immediata presa e in suggestive atmosfere timbriche, in figure musicali che si imprimono nella memoria ancor prima di aver raggiunto la loro completa espansione sonora. La Sinfonia n. 8 in Sol maggiore ha un’impronta di serenità e di levità che discende da una calma interiore raggiunta e anche dalla consapevolezza di un proprio ambito che Dvořák si era conquistato nel solco della grande tradizione sinfonica tedesca dell’età romantica.

FILARMONICA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA