PHILIP GLASS - ÉTUDES

Nata a San Paolo nel 1974, ha danzato con importanti compagnie brasiliane, tra cui Grupo Corpo, fino al 2013. Ha firmato coreografie per film, spot e la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Rio 2016. Tra i suoi lavori spiccano Suite Branca, Agora (premiata nel 2019), Respiro e Motriz, miglior spettacolo di danza 2022 secondo la critica di San Paolo. È stata direttrice artistica del São Paulo City Ballet (2021–2023) e dal 2024 è coreografa residente del Grupo Corpo.

Llewellyn Mnguni, danzatore e coreografo, ha iniziato la sua formazione a 14 anni presso il Mmabana Mmabatho Arts Council e si è diplomato all’Università di Città del Capo nel 2010. Ha danzato con la New World Dance Theatre e collaborato con artisti come Ahmed Umar e Zanele Muholi. Dal 2013 al 2017 ha interpretato ruoli iconici per la compagnia di Dada Masilo in tournée internazionali. È attivo anche come insegnante in Sudafrica ed Europa.

Lucinda Childs ha iniziato la sua carriera nel 1963 con la Judson Dance Theater, collaborando con artisti come Yvonne Rainer e Steve Paxton. Nel 1973 ha fondato la sua compagnia e ha creato oltre cinquanta coreografie. È celebre per Einstein on the Beach con Robert Wilson e Philip Glass. Ha coreografato per importanti compagnie come l’Opéra di Parigi e i Ballets de Monte Carlo. Tra i suoi riconoscimenti: Obie Award, Bessie Award, Golden Lion della Biennale di Venezia (2017).

Michele Pogliani ha iniziato gli studi a Roma con Elsa Piperno, poi si è trasferito a New York, dove ha danzato con compagnie come quella di Lucinda Childs, partecipando alla tournée mondiale di Einstein on the Beach. Tornato in Italia nel 1997, ha fondato la compagnia CMP, attiva a livello internazionale. Ha ricevuto premi come Danza&Danza e Positano. È stato docente a Codarts Rotterdam e nel 2015 ha creato MP3 Dance Project, progetto formativo e creativo con giovani danzatori.

Shintaro Hirahara, nato nel 1981 a Hokkaido, ha una formazione in balletto e hip hop, poi evoluta nella danza contemporanea. Dopo esperienze con le compagnie Noism, C/Ompany e Condors, nel 2014 ha fondato OrganWorks per sviluppare progetti creativi e collaborazioni artistiche. È stato coreografo delle cerimonie dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Nel 2022 ha messo in scena Einstein on the Beach, vincendo il 31° Mitsubishi UFJ Trust Music Award.

Fondata nel 2000 da Simone Derai e Paola Dallan a Castelfranco Veneto, Anagoor è una compagnia teatrale collettiva che unisce arti performative, filosofia e letteratura in un dialogo multimediale. Dal 2008 ha sede a La Conigliera, atelier rurale parte del progetto Fies Factory. La compagnia è attiva anche in ambito pedagogico e sociale. In Étude 11, ha utilizzato riprese realizzate nel 2018 a Şanlıurfa, città turca colpita da guerra e terremoto, trasformando una danza donata in preghiera e testimonianza.

Shirin Neshat, nata nel 1957 a Qazvin (Iran), si è trasferita negli Stati Uniti nel 1974, rimanendo lontana dal suo Paese per quasi vent’anni a causa della Rivoluzione islamica. Laureata a Berkeley, vive a New York. Le sue prime opere fotografiche, come Women of Allah, indagano il rapporto tra femminilità e fondamentalismo islamico. In seguito ha sviluppato video più poetici, spesso in collaborazione, come Passage con Philip Glass. Ha ricevuto premi prestigiosi, tra cui il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia (1999).

Fabio Cherstich (Udine, 1984) è regista e scenografo per teatro e opera, con uno stile che fonde diversi linguaggi visivi. Ha lavorato in teatri di rilievo in Italia e all’estero, ed è artista associato del Teatro Franco Parenti di Milano. I suoi spettacoli sono stati presentati in importanti festival internazionali. Ha ideato Operacamion, progetto che riporta l’opera alle sue origini. Per Étude 2 ha realizzato un videowork in collaborazione con Piergiorgio Casotti.

Hiroshi Sugimoto, nato in Giappone nel 1948, è un fotografo noto per indagare il tempo, l’empirismo e la metafisica attraverso serie come Paesaggi marini, Teatri e Diorami. Le sue opere sono esposte in importanti musei come la Tate Gallery e il Metropolitan Museum di New York. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Hasselblad (2001) e il Praemium Imperiale (2009). Nel 2014 ha presentato la Glass Tea House Mondrian alla Biennale di Venezia.

Philip Glass, nato nel 1937 a Baltimora, ha studiato con Darius Milhaud, Nadia Boulanger e Ravi Shankar. Fondatore della Philip Glass Ensemble, è tra i pionieri del minimalismo musicale. Ha composto opere, sinfonie, colonne sonore e collaborato con artisti come David Bowie e Allen Ginsberg. Tra i suoi lavori più noti: Einstein on the Beach, Koyaanisqatsi e le musiche per The Hours e The Truman Show. Ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui la National Medal of the Arts e il Kennedy Center Honors.

Anna-Liisa Eller è una musicista estone specializzata nel kannel cromatico, strumento tradizionale dalle sonorità eteree. Si dedica alla musica antica e alla creazione contemporanea, ampliando le possibilità espressive del suo strumento. Ha studiato a Tallinn, Lione e Trossingen, collaborando con ensemble come Supersonus e Vox Clamantis. Il suo album Strings Attached (2021) ha ricevuto ampi consensi e premi nazionali, tra cui l’Estonian Classical Music Album of the Year.

Nato a L’Aquila nel 1999, ha iniziato lo studio del pianoforte a 7 anni e si è diplomato con il massimo dei voti. Si è perfezionato con Andrea Lucchesini e Benedetto Lupo presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia di Santa Cecilia. Si è esibito in sedi prestigiose come l’Auditorium Parco della Musica e il Mozarteum di Salisburgo, vincendo numerosi concorsi nazionali e internazionali.

Kudsi Erguner, nato in Turchia nel 1952, è uno dei più noti maestri del ney e della musica sufi Mevlevi. Dopo gli inizi a Radio Istanbul, si è trasferito a Parigi dove ha fondato il Mevlana Institute per lo studio della musica sufi. Ha collaborato con artisti come Peter Gabriel, Jean Michel Jarre e Peter Brook. Ricercatore e interprete della musica ottomana, nel 2016 è stato nominato Artista per la Pace dall’UNESCO.

Roberta Valente è una pandeirista, insegnante, produttrice e studiosa di choro e samba. Ha suonato all’Ó do Borogodó di San Paolo ed è membro di gruppi come Bola Preta e Choro Rasgado, collaborando con grandi artisti brasiliani. Cura eventi musicali e ha prodotto con Hal Willner le musiche per Garrincha – a street opera, diretta da Robert Wilson.

Philip Miller, nato nel 1964, è un compositore e sound artist sudafricano. La sua musica unisce elettronica, minimalismo e tradizione corale sudafricana, spaziando tra teatro, cinema, installazioni e danza contemporanea. Gran parte del suo lavoro indaga archivi sonori pubblici e privati. Collabora da anni con l’artista William Kentridge ed è stato commissionato da festival e istituzioni internazionali come la Biennale di Venezia e il Cape Town Opera.

Mana Yoshinaga, virtuoso del koto in stile Ikuta, si è formato all’Università di Belle Arti di Tokyo. Ha fondato il trio Rin’, autore del tema per l’anime Samurai 7, con cui ha debuttato negli USA. Collabora con artisti e orchestre internazionali, fondendo musica tradizionale giapponese con generi contemporanei. È anche attivo nella didattica.