STAGIONE DANZA 2022
Relative Calm
A WORK IN THREE PARTS
Una macchina ipnotica di movimenti, suoni, immagini e luci in una matematica armonia di spazio e tempo per la prima volta a Bologna.
Ad oltre 40 anni dall’opera iconica Einstein on the beach, Robert Wilson e Lucinda Childs realizzano un nuovo lavoro tra danza e teatro sulle musiche di John Adams, John Gibson e Igor Stravinsky. Il nuovo spettacolo coinvolge 12 performer della nuova compagine MP3 dance project diretta da Michele Pogliani e la PMCE/Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretta da Tonino Battista per le musiche di “Pulcinella suite” di Igor Stravisnky a 100 anni dalla sua prima esecuzione nella versione strumentale. Lo spettacolo è prodotto da Fondazione Musica per Roma con Change Performing Arts e un pool di teatri internazionali.
Ideazione, luci, video, spazio scenico e regia
Coreografia
Direttore
Musiche Jon Gibson, Igor’ Fëdorovič Stravinskij, John Adams
Corpo di ballo MP3 Dance project
Direttore del corpo di ballo Michele Pogliani
Performers Agnese Trippa, Lorenzo Ganni, Giovanni Marino, Irene Venuta, Sara Mignani, Francesco Curatolo, Asia Fabbri, Rachele Zedde, Mariagrazia Avvenire, Mariantonietta Mango, Giulia De Marzi, Antonio Topo, Alex Gattola
Orchestra del TCBO
In collaborazione con
PARCO DELLA MUSICA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
THÉATRE GARONNE
SCENE EUROPEENNE
MAIN PARTNER
I – Rise (1981)
Musiche
fiati, tastiere, autoarpa, suono ambientale, sassofono soprano e percussioni
II – knee play 1
di Lucinda Childs
III – Pulcinella suite (1922)
Musiche
esecuzione e registrazione di
PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble
diretto da Tonino Battista
IV – knee play 2
di Lucinda Childs
V – Light over water part 3 (1985)
Musiche
sinfonia per ottoni e sintetizzatori
New Albion Records
NOTE DI REGIA
Il tempo è un bambino che gioca all’infinito componendo e scomponendo le tessere della stessa scacchiera. Questa è l’immagine del tempo evocata dal filosofo greco Eraclito 2.500 anni fa – dice Robert Wilson – e l’intera esecuzione è un orologio che misura il tempo, come le ore di un giorno: è una costruzione dello spazio e del tempo. Lo spazio è diviso in tre zone di realtà che si sovrappongono l’una sull’altra in modo trasparente. Tutte e tre le zone sono di realtà diverse, di tempi diversi. Che sia la danza, le luci, le proiezioni o il pendolo che dondoleranno sopra il palco, sono tutti sincronizzati con la partitura della musica e si riferiscono alla musica, ma sono tutti 3 del loro tempo.
Robert Wilson
Collaboratore allo spazio scenico
FLAVIO PEZZOTTI
Collaboratore al disegno luci
CRISTIAN SIMON
Collaboratore al progetto video
TOMEK JEZIORSKI
Costumi
TIZIANA BARBARANELLI
Suono
EMANUELE PONTECORVO
Trucco
CLAUDIA BASTIA
Direttore tecnico
ENRICO MASO
Direttrice di scena
PETRA DEIDDA
Assistente alle luci
FABIO BOZZETTA
Assistente al progetto video
MICHELE INNOCENTE
Assistente ai costumi
FLAVIA RUGGERI
Foto
LUCIE JANSCH
Project manager
MARTA DELLABONA
Produzione e comunicazione
MARTINA GALBIATI
Assistente personale di Robert Wilson
ALEKSANDAR ASPARUHOV
ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida come Direttori musicali Sergiu Celibidache, Zoltán Peskó, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Michele Mariotti. Tra i direttori d’orchestra che hanno guidato il complesso si segnalano Gary Bertini, Myung-Whun Chung, James Conlon, Pinchas Steinberg, Valery Gergiev, Eliau Inbal, Vladimir Jurowskij, Daniel Oren, Peter Maag, Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salonen, Georg Solti, Christian Thielemann, Charles Dutoit, Georges Prêtre. L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero (Olanda, Romania, Spagna, Francia e Svizzera) e ha partecipato a prestigiosi Festival (Amsterdam 1987, Parma 1990, Wiesbaden 1994, Santander 2004 e 2008, Aix en Provence 2005, Savonlinna 2006, Macao 2013, Muscat 2015, Guanajuato in Messico 2017, Parigi 2018). Un rapporto privilegiato con il Giappone ha dato seguito a svariate tournée, di cui la più recente in giugno 2019 ad Osaka, Tokyo, Yokohama, Fukuoka, con Rigoletto per la regia di Alessio Pizzech e Il barbiere di Siviglia per la regia di Federico Grazzini.
Numerose le produzioni discografiche, tra le quali La Favorita diretta da Richard Bonynge, Oberto Conte di San Bonifacio diretto da Zoltán Peskó, Il barbiere di Siviglia diretto da Giuseppe Patané, La figlia del reggimento diretta da Bruno Campanella, Le maschere e La bohème dirette da Gianluigi Gelmetti, La scala di seta diretta da Gabriele Ferro, Macbeth, Manon Lescaut, Rigoletto, La cenerentola, Messa Solenne e le produzioni videografiche dei Vespri siciliani e di Giovanna d’Arco e Werther dirette da Riccardo Chailly, Armida diretta da Daniele Gatti, Simon Boccanegra diretto da Michele Mariotti.
L’Orchestra, guidata da Michele Mariotti, ha inciso per Decca un CD di arie sacre con Juan Diego Flórez e per Sony un album di arie romantiche con Nino Machaidze. Per Deutsche Grammophon Le Comte Ory con Flórez e La Nuit de Mai, arie d’opera e canzoni di Leoncavallo, con Placido Domingo. Di recente pubblicazione per l’etichetta PENTATONE un CD di ouvertures rossiniane per celebrare i 150 anni dalla morte del compositore.
Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Michele Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da Requiem di Verdi. Nell’ottobre del 2015, sempre con Michele Mariotti sul podio, hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, dove hanno eseguito lo Stabat Mater, l’Ouverture e le Danze dal Guillaume Tell di Rossini.
Dopo una trentennale partecipazione al Rossini Opera Festival (dal 1988 al 2016), il 2017 ha segnato una nuova collaborazione tra il Teatro Comunale di Bologna e il Festival Verdi di Parma che, tra le varie produzioni, ha visto impegnata l’Orchestra ne lo Stiffelio firmato da Graham Vick. Andato in scena al Teatro Farnese, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica vincendo il Premio Speciale del 37° Premio della critica Musicale “Franco Abbiati”. Gli impegni dell’autunno 2019 dell’Orchestra per il Festival Verdi comprendono Luisa Miller alla Chiesa di San Francesco del Prato a Parma e Aida al Teatro Verdi di Busseto.
Nel 2019, la produzione del Teatro Comunale La bohème di Graham Vick ha vinto il Premio Abbiati come miglior spettacolo.