GIUSEPPE VERDI

Rigoletto

Melodramma in tre atti

Dal soggetto originale “Le roi s’amuse” di Victor Hugo, Giuseppe Verdi elabora la prima opera della cosiddetta “trilogia popolare” (insieme a Il trovatore e La traviata) in cui afferma il suo genio drammatico degli anni ’50 dell’Ottocento.

La censura al tempo vietò che venisse rappresentato un re libertino e il personaggio – Francesco I di Francia in Hugo- dovette essere sostituito con un anonimo Duca di Mantova (riconoscibile forse in un Vincenzo I Gonzaga). Ma il vero protagonista del dramma è Rigoletto, il buffone di corte, un buffone triste infuso di una potenza drammatica che non aveva precedenti nella storia dell’Opera. Attorno a lui si agitano le passioni degli altri personaggi: l’amore utopico e poi tradito della figlia Gilda, lo spavaldo e cinico duca di Mantova, la voluttuosa Maddalena, il doppio gioco dei cortigiani. Una vicenda destinata a finire in tragedia nel nome della vendetta “tremenda” ordita da Rigoletto per salvare l’onore della figlia. Sarà egli stesso, infatti, a subirne le conseguenze.

Produzione TCBO

«Come gli eroi della tragedia greca anche Rigoletto è vittima del suo stesso disegno e non può fare nulla per modificare la situazione. La vendetta, tanto evocata e desiderata, cade su di lui, trasformandolo nell’eroe tragico di una modernità sorprendente, assoluta». È Rigoletto di Giuseppe Verdi secondo il regista Alessio Pizzech, che firmò l’allestimento dell’opera per il Teatro Comunale di Bologna nel 2016 e che adesso lo ripropone in una versione rivista e con costumi completamente rinnovati.«In questa edizione rivista – prosegue il regista – la deformità di Rigoletto è fisica. A causa di una malformazione il protagonista è impossibilitato ad usare un braccio, che viene coperto da un elemento decorativo con cui per tutta l’opera egli gioca, esibendo e nascondendo questa deformità, facendola diventare il centro di uno spettacolo crudele e circense. In realtà l’emergere di questa deformità fisica, che rende difficilissimo per lui compiere anche gesti come accarezzare, baciare, portare qualcosa o abbottonarsi, rivela il dolore interiore vissuto da Rigoletto».Tratto dal dramma Le Roi s’amuse di Victor Hugo e rappresentato per la prima volta alla Fenice di Venezia nel 1851, Rigoletto incappò nella censura austriaca per le tinte fosche con cui tratteggia la corte di Mantova del XVI secolo tra stupri, loschi bassifondi, prostitute e sicari.Le scene dello spettacolo sono di Davide Amadei, i costumi di Carla Ricotti, le luci sono firmate da Claudio Schmid – riprese da Daniele Naldi – e i movimenti coreografici sono realizzati da Isa Traversi. Il Coro del TCBO è preparato da Alberto Malazzi.Insieme al Barbiere di SivigliaRigoletto è una delle due produzioni che il Teatro Comunale di Bologna porterà in tournée in Giappone a giugno: l’opera di Verdi sarà in scena alla Civic Hall di Nagoya il 15 giugno, alla Biwako Hall di Otsu il 18 giugno, alla Bunkamura Orchard Hall di Tokyo il 21 e il 23 giugno. La tournée è realizzata in collaborazione con la società Concert Doors Co. Ltd., che dal 1996 ha organizzato circa cinquanta tournée in Giappone insieme a teatri italiani ed europei.

LEGGI IL COMUNICATO

15 | 18 | 21 | 23 Giugno TOURNÉE IN GIAPPONE

Grazie al contributo di:

Sabato 15 giugno | Nagoya, Nagoya Civic Hall
Martedì 18 giugno | Otsu, Biwako Hall
Venerdì 21 giugno | Tokyo, Bunkamura Orchard Hall
Domenica 23 giugno | Tokyo, Bunkamura Orchard Hall

CAST

IL DUCA DI MANTOVA

SPARAFUCILE

CONTE DI MONTERONE

Tommaso Caramia

MARULLO

Abraham García González

MATTEO BORSA

Rosolino Claudio Cardile

CONTE DI CEPRANO

Simone Marchesini

CONTESSA DI CEPRANO

AUTORE

Giuseppe Verdi

Giuseppe Verdi (1813-1901) è il compositore d’opera al quale più è legata l’identità italiana, perché durante la sua lunga carriera ha intonato i valori e i sentimenti più intimi di un paese frammentario che con la sua musica e i suoi testi ha imparato a parlare l’italiano. Fra i temi prediletti dal maestro di Busseto anche le varie contraddizioni insite nel rapporto genitori-figli, interpretato da capolavori come Rigoletto, Il trovatore, La traviata, Simon Boccanegra, Luisa Miller.

SCENE

DAVIDE AMADEI

COSTUMI

CARLA RICOTTI

LUCI

CLAUDIO SCHMID

MOVIMENTI SCENICI

ISA TRAVERSI

ASSISTENTE ALLA REGIA

VALENTINA BRUNETTI

MAESTRO DEL CORO

ALBERTO MALAZZI