STAGIONE OPERA 2025
UN BALLO IN MASCHERA
Giuseppe Verdi
dal 13 al 19 Aprile
COMUNALE NOUVEAU
(Piazza della Costituzione, 4)
Il 14 gennaio 1858 Felice Orsini attenta alla vita di Napoleone III. Non è il momento per mettere in scena un regicidio: la censura napoletana lo fa capire a Verdi, che aveva messo gli occhi (e la penna, con il librettista Antonio Somma) sulla morte di Gustavo III di Svezia durante un ballo mascherato. Il progetto passa a Roma (dove debutterà nel 1859), non senza compromessi: tutto si trasferisce oltreoceano e il re diventa conte, governatore di Boston. Restano intatti il dramma dell’uomo che deve conciliare l’immagine pubblica e il rovello intimo dell’amore ricambiato ma impossibile per la moglie del suo migliore amico, il tormento di lei fra i sensi di colpa e il dolore furioso dello sposo doppiamente tradito. La nuova ambientazione, d’altro canto, non è un ripiego, ma crea un contesto ideale per un’opera in cui Verdi mescola leggerezze brillanti di gusto francese, le ombre misteriose dell’indovina Ulrica o delle congiure di palazzo, la nobiltà degli intenti, il fuoco delle passioni.
Melodramma in tre atti
Libretto di Antonio Somma, da Gustave III, ou Le Bal masque di Eugène Scribe
Il 14 gennaio 1858 Felice Orsini attenta alla vita di Napoleone III. Non è il momento per mettere in scena un regicidio: la censura napoletana lo fa capire a Verdi, che aveva messo gli occhi (e la penna, con il librettista Antonio Somma) sulla morte di Gustavo III di Svezia durante un ballo mascherato. Il progetto passa a Roma (dove debutterà nel 1859), non senza compromessi: tutto si trasferisce oltreoceano e il re diventa conte, governatore di Boston. Restano intatti il dramma dell’uomo che deve conciliare l’immagine pubblica e il rovello intimo dell’amore ricambiato ma impossibile per la moglie del suo migliore amico, il tormento di lei fra i sensi di colpa e il dolore furioso dello sposo doppiamente tradito. La nuova ambientazione, d’altro canto, non è un ripiego, ma crea un contesto ideale per un’opera in cui Verdi mescola leggerezze brillanti di gusto francese, le ombre misteriose dell’indovina Ulrica o delle congiure di palazzo, la nobiltà degli intenti, il fuoco delle passioni.
Direttore
Regia
DIRETTORE
Riccardo Frizza
REGIA
Daniele Menghini
Nuova Produzione del Teatro Comunale di Bologna con Teatro Regio di Parma e Fondazione Rete Lirica delle Marche
Orchestra, Coro e Tecnici del Teatro Comunale di Bologna
MAESTRO DEL CORO
Gea Garatti Ansini
in collaborazione per le azioni sceniche con la Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone
Personaggi e Interpreti principali
RICCARDO
13 | 16 | 19 APR
RICCARDO
15 | 17 APR
RENATO
13 | 15 | 16 APR
RENATO
17 | 19 APR
AMELIA
13 | 16 | 17 | 19 APR
AMELIA
Laura Stella
15 APR
ULRICA
13 | 16 | 19 APR
ULRICA
15 | 17 APR
OSCAR
13 | 16 | 19 APR
OSCAR
15 | 17 APR
SILVANO
SAMUEL
TOM
PRIMO GIUDICE
RICCARDO
Fabio Sartori 13 | 16 | 19 APR
Matteo Lippi 15 | 17 APR
RENATO
Amartuvshin Enkhbat 13 | 15 | 16 APR
Sebastian Catana 17 | 19 APR
AMELIA
Maria Teresa Leva 13 | 16 | 17 | 19 APR
Laura Stella 15 APR
ULRICA
Silvia Beltrami 13 | 16 | 19 APR
Chiara Mogini 15 | 17 APR
OSCAR
Silvia Spessot 13 | 16 | 19 APR
Claudia Ceraulo 15 | 17 APR
SILVANO
Andrea Borghini
SAMUEL
Zhibing Zhang
TOM
Kwangsik Park
PRIMO GIUDICE
Cristobal Campos Marin
SCENE
Federica Parolini
COSTUMI
Silvia Aymonino
LUCI
Alessandro Verazzi
SCENE
Davide Signorini
COSTUMI
Nika Campisi
LUCI
Gianni Bertoli
ASSISTENTE ALLA REGIA
Andrea Piazza
ASSISTENTE ALLA REGIA
PER I MOVIMENTI SCENICI E COREOGRAFICI
Marco Caudera
Autore
(1813-1901) uno dei più grandi compositori italiani di opera lirica. Ha scritto capolavori come “Rigoletto”, “Il trovatore”, “La traviata”, “Aida”, “Otello” e “Falstaff”. Le sue opere, caratterizzate da intense emozioni, melodie potenti e profondi temi drammatici, hanno rivoluzionato il teatro musicale. Verdi ha influenzato la cultura italiana del XIX secolo, diventando un simbolo del Risorgimento e lasciando un’eredità musicale che ha segnato profondamente l’opera lirica mondiale.
Librettista
(1809-1864) librettista e drammaturgo italiano, noto soprattutto per aver scritto il libretto dell’opera Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, affrontando diverse revisioni imposte dalla censura. Si dedicò alla scrittura teatrale e operistica. Scrisse anche Iginia d’Asti (1853), musicata da Giovanni Pacini, La Crociata degli innocenti e Pergolese di Stefano Gobatti.
13 | 15 | 16 | 17 | 19 Aprile
COMUNALE NOUVEAU
(Piazza della Costituzione, 4)
APRILE
Domenica 13 | H 18.00 | Prime
Martedì 15* | H 18.00 | Pomeriggio 1
Mercoledì 16 | H 20.00 | Sera
Giovedì 17* | H 18.00 | Pomeriggio 2
Sabato 19 | H 16.00 | Domenica
Atto 1° 50 min.
Intervallo 25 min.
Atto 2° 30 min.
Intervallo 25 min.
Atto 3° 45 min.
Tot. 2h e 45min.
Biglietti a 10€ per tutti gli studenti iscritti all’Università di Bologna, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e al Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”, nei turni Pomeriggio 1 e 2 della Stagione Opera 2025, in vendita da un mese prima della Prima di ogni opera, presentando il badge universitario e l’autocertificazione di iscrizione all’anno in corso.
È possibile usufruire della riduzione solo negli orari di prevendita della Biglietteria del Teatro in Largo Respighi, 1 (dal martedì al venerdì dalle 12.00 alle 18.00 e il sabato dalle 11.00 alle 15.00).
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