Rachmaninov
Dmitrij Liss | Nikolay Khozyainov, pianoforte
Nato nel 1960 e diplomato al Conservatorio di Mosca sotto la guida di Dmitrij Kitaenko, Liss è Direttore artistico e Direttore principale dell’Orchestra Filarmonica degli Urali dal 1995. Ha iniziato la carriera come assistente di Kitaenko presso l’Orchestra Filarmonica di Mosca ed è stato nominato Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Kuzbass nel 1991, diventando il più giovane direttore principale in Russia. Nel 1999 è diventato Direttore associato dell’Orchestra Nazionale Russa, incarico che ha ricoperto fino al 2003. Con la Filarmonica degli Urali è stato ospite delle più importanti sale da concerto internazionali tra cui il Concertgebouw di Amsterdam, Salle Pleyel di Parigi e la Tonhalle di Zurigo.
Classe 1992, Khozyainov è attualmente uno dei più grandi rappresentanti della scuola pianistica russa. Inizia a suonare il pianoforte all’età di cinque anni e presto entra al Conservatorio di Mosca, per poi continuare gli studi al prestigioso Conservatorio P. I. Čajkovskij, presso il quale si diploma nel 2015 come migliore allievo dell’anno. Ha tenuto performance in importanti sale da concerto quali la Carnegie Hall, Lincoln Center, Salle Gaveau, Theatre de Champs-Elysees, Čajkovskij Hall e la Tokyo Suntory Hall. Si è esibito come solista sin da giovanissimo con grandi orchestre internazionali.
Tracce Musicali #38 febbraio 2018 | ore 10.30Teatro Comunale
Programma
SERGEJ V. RACHMANINOV
Concerto per pianoforte e orchestra in Re minore n. 3 op. 30
SERGEJ V. RACHMANINOV
Sinfonia n. 3 in La minore op. 44
Compositori
Concerto per pianoforte e orchestra in Re minore n. 3 op. 30
Senza dubbio uno dei concerti per pianoforte di più difficile esecuzione, fu completato da Rachmaninov, il quale fu anche il primo pianista ad eseguirlo in pubblico, nell’autunno del 1909. In tutti i tre tempi in cui è suddiviso il brano, al pianoforte è richiesta una presenza costante e quasi ininterrotta. Nel movimento iniziale, Allegro ma non tanto, si snoda una dolce melodia di carattere popolare, che il solista poi sviluppa in un’alternanza di interventi virtuosistici e passaggi più lirici. Secondo e terzo movimento si susseguono senza interruzione, con un crescendo di episodi di bravura in cui compare a più riprese il tema iniziale.
Sinfonia n. 3 op. 44
La Sinfonia n. 3 venne scritta tra il 1935 e il 1936 in tre movimenti: un Lento in tre sezioni (lento, allegro moderato, allegro), un Adagio che contiene anche un Allegro vivace nel suo epilogo e un variegato terzo tempo composto da cinque sezioni. Il secondo tempo svolge il doppio ruolo di adagio e di scherzo, strutturalmente innovativo. L’opera utilizza una forma ciclica, con il sottile impiego di un leitmotiv, che, come nello stile tipico di Rachmaninov risulta semplice, ma con la tendenza ad assumere varie forme e a svilupparsi nel corso del brano.
ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida S. Celibidache, Z. Peskó, V. Delman, R. Chailly, D. Gatti. Da gennaio 2015 Michele Mariotti, dopo essere stato Direttore principale dal 2008, ha assunto il ruolo di Direttore Musicale.
L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero e, in particolare, un rapporto privilegiato con il Giappone ha prodotto sei tournée dal 1993 al 2013. Dal 1988 partecipa regolarmente al Rossini Opera Festival.
Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da Requiem di Verdi. Nell’ottobre del 2015, le compagini artistiche del Teatro Comunale con il loro Direttore Musicale Michele Mariotti hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica, presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, con lo Stabat Mater e l’Ouverture e le Danze dal Guillaume Tell di Rossini.