PHILIP GLASS - ÉTUDES

Prima protagonista della neoavanguardia newyorkese degli anni Sessanta militando nel collettivo Judson Dance Theater e poi madre indiscussa del minimalismo, la coreografa Lucinda Childs intrattiene un particolare rapporto col compositore Philip Glass, sulle cui musiche ha realizzato nel 1979 l’iconico lavoro Dance, una vera pietra miliare della storia della danza della seconda metà del Novecento. È proprio lei a curare lo spettacolo Philip Glass–Études, nato nel 2024 come coproduzione del Teatro Comunale di Bologna che ora lo accoglie ripensato in una nuova versione per il palcoscenico del Nouveau. Su 12 Études di Glass, scelti dal curatore musicale Oscar Pizzo ed eseguiti al pianoforte da Simone Sgarbanti, si sussegue un caleidoscopio di creazioni sperimentali in una pluralità di linguaggi artistici. Interpretate dalla compagnia romana MP3 DanceProject diretta da Michele Pogliani, le coreografie portano la firma della stessa Childs e di Pogliani, ma anche di talentuosi autori provenienti da tre diversi continenti, quali la brasiliana Cassi Abranches, il giapponese Shintaro Hirahara e l’artista queer non-binary del Sudafrica Llewellyn Mnguni. A ciò si aggiungono opere di videoarte realizzate da Shirin Neshat, Hiroshi Sugimoto, Fabio Cherstich e dal collettivo veneto Anagoor. Uno spettacolo sinestesico, quindi, per assaporare il minimalismo in senso lato, assistendo senza soluzione di continuità a diversi approcci e visioni scaturite dalle suggestive partiture di Philip Glass.