ELGAR, ZEMLINSKY
Stanislav Kochanovsky | Steven Isserlis, violoncello
Nato a San Pietroburgo, dopo aver cominciato gli studi alla Glinka Choir School si diploma con lode in organo, direzione di orchestra e coro presso il Conservatorio Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo. Dal 2010 al 2015 è stato Direttore Principale della State Safanov Philarmonic Orchestra con cui ha eseguito numerose performance. Negli stessi anni collabora con il Mikhailovskij Theatre di San Pietroburgo e debutta presso il London Coliseum. È stato direttore ospite presso le principali orchestre del suo Paese tra cui la National Philarmonic Orchestra of Russia e la St. Petersburg Philharmonic; in Italia ha diretto l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e la Filarmonica Arturo Toscanini.
Nasce a Londra nel 1958, studia prima in Scozia e poi presso l’Oberlin Conservatory of music in Ohio. La sua carriera si sviluppa su più fronti: come solista collabora con importanti orchestre come la Mahler Chamber Orchestra e la Berliner Philharmonic; come camerista ha curato importanti rassegne tra cui i festival di Salisburgo e Verbier. Interessante è anche la sua attività di compositore e scrittore, in particolare di testi divulgativi per ragazzi. A testimonianza della sua attività ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Schumann della Città di Zwickau.
Tracce Musicali #717 maggio 2018 | ore 10.30Auditorium Manzoni
Programma
EDWARD ELGAR
Concerto per violoncello e orchestra in Mi minore op. 85
Alexander Zemlinsky
Die Seejungfrau (La sirenetta), fantasia per orchestra
Compositori
Concerto per violoncello e orchestra in mi minore op. 85
Il concerto per violoncello fu composto febbrilmente nell’anno 1919 da Elgar nella tenuta di campagna nel West Sussex durante un periodo di convalescenza. Il debutto avvenne nell’ottobre dello stesso anno, nel concerto inaugurale della prima stagione sinfonica postbellica della London Symphony Orchestra. Forse a causa delle poche ore di prova a disposizione, quella sera il concerto fu un fiasco, ma questo non impedì al pezzo di entrare in repertorio soprattutto grazie alle esecuzioni di grandi violoncellisti tra cui Casals e la Du Pré. I quattro movimenti del Concerto sono raggruppati in due coppie, perché il primo (Adagio-Moderato) e il secondo (Lento-Allegro molto) sono collegati tra loro senza soluzione di continuità, così come non c’è alcuna cesura, nemmeno tonale, tra il terzo (Adagio) e il quarto (Allegro-Moderato-Allegro, ma non troppo).
Die Seejungfrau (La Sirenetta), fantasia per orchestra
Questa fantasia, composta tra il 1902 e il 1903, si ispira alla celebre omonima fiaba di Andersen. Una storia triste in cui una fanciulla sirena si innamora di un giovane principe umano, ma che, una volta ottenuto un corpo di donna con un incantesimo per merito di una strega –perdendo però la voce- risulta non essere corrisposta. Non riuscendo nell’intento di sposare il principe, per la sirena è la disperazione e la morte. Infatti, per la legge della strega marina, la sirenetta, se non fosse riuscita a sposare il giovane amato, doveva disperdersi come aria nel nulla. Nei tre movimenti la musica segue da vicino il racconto e, al di là dei singoli episodi, attua lungo tutto il poema una dialettica sonora, melodica e timbrica, tra l’”impersonale” musica del mare (onde, marosi, luci, riflessi, brividi, bufere) e la musica “sentimentale” della sirenetta.
ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida S. Celibidache, Z. Peskó, V. Delman, R. Chailly, D. Gatti. Da gennaio 2015 Michele Mariotti, dopo essere stato Direttore principale dal 2008, ha assunto il ruolo di Direttore Musicale.
L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero e, in particolare, un rapporto privilegiato con il Giappone ha prodotto sei tournée dal 1993 al 2013. Dal 1988 partecipa regolarmente al Rossini Opera Festival.
Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da Requiem di Verdi. Nell’ottobre del 2015, le compagini artistiche del Teatro Comunale con il loro Direttore Musicale Michele Mariotti hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica, presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, con lo Stabat Mater e l’Ouverture e le Danze dal Guillaume Tell di Rossini.