GIUSEPPE VERDI
La Traviata
Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave
Terzo capolavoro della trilogia popolare, La traviata è considerata una delle opere più significative del genio verdiano. Il soggetto è quello di Alexandre Dumas figlio, il discusso “La dame aux camélias”, che il compositore decide di ambientare coraggiosamente in epoca coeva. La prima rappresentazione, andata in scena alla Fenice di Venezia nel 1853, fu un clamoroso insuccesso non solo per la scarsa qualità dei cantanti, ma soprattutto per l’audacia del soggetto e la modernità della partitura. Qui Verdi elimina la consueta ouverture e compone due preludi orchestrali (al primo e al terzo atto) che descrivono in modo accurato e sottile l’atmosfera emozionale che andrà sviluppandosi in tutta l’opera.
La storia tratta la vicenda amorosa di Violetta, smaliziata donna mondana, e Alfredo, suo spassionato ammiratore. Solo con lui la donna si scoprirà innamorata per la prima volta, ma ad opporsi alla loro unione dapprima sarà Germont, il padre di Alfredo, e poi la malattia che porterà Violetta inesorabilmente alla morte.
Produzione del TCBO
con Teatro Regio di Parma
Durata
DIRETTORE
REGIA, SCENE E LUCI
DOM | 28 | APR | Turno Prima | H: 20.00
MAR | 30| APR | Turno FA | H: 20.00
GIO | 02 | MAG | Turno P | H: 18.00
VEN | 03| MAG | Turno A | H: 20.00
SAB | 04 | MAG | Turno FA | H: 18.00
DOM | 05 | MAG | Turno D | H: 15.30
MAR | 07 | MAG | Turno C | H: 18.00
MER | 08 | MAG | Turno B | H: 20.00
CAST
VIOLETTA
VALÉRY
VIOLETTA
VALÉRY
ALFREDO GERMONT
ALFREDO GERMONT
GIORGIO GERMONT
GIORGIO GERMONT
28 apr, 3 | 5 | 8 mag
30 apr, 2 | 4 | 7 mag
28 apr, 3 | 5 | 8 mag
30 apr, 2 | 4 | 7 mag
28 apr, 3 | 5 | 8 mag
30 apr, 2 | 4 | 7 mag
FLORA BERVOIX
ANNINA
MARCHESE D’OBIGNY
BARONE DOUPHOL
GASTONE
DOTTOR GRANVIL
GIUSEPPE
UN COMMISSIONARIO
UN DOMESTICO DI FLORA
AUTORE
Giuseppe Verdi (1813-1901) è il compositore d’opera al quale più è legata l’identità italiana, perché durante la sua lunga carriera ha intonato i valori e i sentimenti più intimi di un paese frammentario che con la sua musica e i suoi testi ha imparato a parlare l’italiano.
Fra i temi prediletti dal maestro di Busseto anche le varie contraddizioni insite nel rapporto genitori-figli, interpretato da capolavori come Rigoletto, Il trovatore, La traviata, Simon Boccanegra, Luisa Miller.
SCENE
ALBERTO BELTRAME
COSTUMI
ELENA BECCARO
COLLABORATORE ALLE LUCI
DANIELE NALDI
MOVIMENI COREOGRAFICI
MARTA NEGRINI
MAESTRO DEL CORO
ALBERTO MALAZZI