STAGIONE SINFONICA 2024
Oksana Lyniv direttrice
Gea Garatti Ansini maestro del coro
Giulia Grüter soprano
Monika Bohinec mezzosoprano
Mahler
4 FEBBRAIO | H 17.30
Auditorium Manzoni
PROGRAMMA
Sinfonia n. 2 in do minore, “Resurrezione”
Era dai tempi della Nona Sinfonia di Beethoven che un compositore non tentava, con lo stesso pathos, di oltrepassare i confini della musica. E proprio a Beethoven pensava Gustav Mahler nel 1894, durante la gestazione della sua seconda sinfonia, originariamente concepita nella sola veste orchestrale. La rivelazione del coro finale arrivò durante le esequie di Hans von Bülow, il direttore d’orchestra che tanto lo aveva aiutato nel suo periodo amburghese. “Già da tempo riflettevo sull’idea di introdurre il coro nell’ultimo movimento – confessò Mahler – e solo la preoccupazione che ciò potesse essere inteso come superficiale imitazione di Beethoven mi faceva sempre esitare. Allora morì Bülow, e io assistetti alla cerimonia funebre in suo onore. Lo stato d’animo in cui mi trovavo stando là seduto era nello spirito del lavoro che portavo dentro di me. In quel momento il coro accompagnato dall’organo intonò il corale su testo di Klopstock ‘Auferstehen!’ (Risorgerai). Mi colpì come una folgore e tutto apparve limpido e chiaro alla mia anima!”. Così nacque la “Risurrezione”, la più grandiosa pagina sinfonico-corale del XIX secolo, il cui finale sembra dare una risposta, attraverso l’idea della rinascita dopo la morte, ai problemi e alle angosce della vita terrena.
I. Allegro maestoso
II. Andante moderato
III. In ruhig fliessender Bewegung
IV. Urlicht (Primeval Light)
V. Im Tempo des scherzo
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida come Direttori musicali Sergiu Celibidache, ZoltánPeskó, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Michele Mariotti. Tra i direttori d’orchestra che hanno guidato il complesso si segnalano Gary Bertini, Myung-Whun Chung, James Conlon, Pinchas Steinberg, Valery Gergiev, Eliau Inbal, Vladimir Jurowskij, Daniel Oren, Peter Maag, Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salonen, Georg Solti, Christian Thielemann, Charles Dutoit, Georges Prêtre. L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero (Olanda, Romania, Spagna, Francia e Svizzera) e ha partecipato a prestigiosi Festival (Amsterdam 1987, Parma 1990, Wiesbaden 1994, Santander 2004 e 2008, Aix en Provence 2005, Savonlinna 2006, Macao 2013, Muscat 2015, Guanajuato in Messico 2017, Parigi 2018). Un rapporto privilegiato con il Giappone ha dato seguito a svariate tournée, di cui la più recente in giugno 2019 ad Osaka, Tokyo, Yokohama, Fukuoka, con Rigoletto e Il barbiere di Siviglia.
Numerose le produzioni discografiche, tra le quali La Favorita diretta da Richard Bonynge, Oberto Conte di San Bonifacio diretto da Zoltán Peskó, Il barbiere di Siviglia diretto da Giuseppe Patané, La figlia del reggimento diretta da Bruno Campanella, Le maschere e La bohème dirette da Gianluigi Gelmetti, La scala di seta diretta da Gabriele Ferro, Macbeth, Manon Lescaut, Rigoletto, La cenerentola, Messa Solenne e le produzioni videografiche dei Vespri siciliani e di Giovanna d’Arco e Werther dirette da Riccardo Chailly, Armida diretta da Daniele Gatti, Simon Boccanegra e Attila diretti da Michele Mariotti.
L’Orchestra, guidata da Mariotti, ha inciso per Decca un CD di arie sacre con Juan Diego Flórez e per Sony un album di arie romantiche con Nino Machaidze; per Deutsche Grammophon Le Comte Ory con Flórez e La Nuit de Mai, arie d’opera e canzoni di Leoncavallo, con Placido Domingo e per l’etichetta PENTATONE un CD di ouvertures rossiniane per celebrare i 150 anni dalla morte del compositore.Nell’aprile 2021 l’Orchestra ha registrato per Deutsche Grammophon un disco di prossima uscita con il tenore Benjamin Bernheim e Frédéric Chaslin sul podio.
Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da Requiem di Verdi. Poi nell’ottobre del 2015 hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, dove hanno eseguito lo Stabat Mater, l’Ouverture e le Danze dal Guillaume Tell di Rossini. Inoltre, la nuova produzione della Bohème al Teatro Comunale, con la regia di Graham Vick e la direzione di Mariotti, ha vinto il Premio Abbiati come miglior spettacolo del 2018.
Dopo una trentennale partecipazione al Rossini Opera Festival (dal 1988 al 2016), il 2017 ha segnato una nuova collaborazione tra il Teatro Comunale di Bologna e il Festival Verdi di Parma che, tra le varie produzioni, ha visto impegnata l’Orchestra nello Stiffelio firmato da Graham Vick. Andato in scena al Teatro Farnese, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica vincendo il Premio Speciale del 37° Premio della critica Musicale “Franco Abbiati”. Nel 2019 l’Orchestra è stata protagonista al Festival Verdi nella Luisa Miller alla chiesa di San Francesco del Prato a Parma e nell’Aida al Teatro Verdi di Busseto, mentre nel 2020 di un concerto sinfonico diretto da Valerij Gergiev al Teatro Regio di Parma. Da gennaio 2022 la Direttrice Musicale del Teatro Comunale di Bologna è Oksana Lyniv.
Tra le più rinomate compagini corali del panorama internazionale, il Coro del Teatro Comunale di Bologna è stato diretto da Gaetano Riccitelli, Leone Magiera, Fulvio Fogliazza, Fulvio Angius, Piero Monti, Marcel Seminara, Paolo Vero, Lorenzo Fratini, Andrea Faidutti e Alberto Malazzi. Da settembre 2021 ne ha assunto la direzione Gea Garatti Ansini.
Il complesso corale ha collaborato a varie produzioni discografiche, tra cui alcune realizzazioni antologiche con Luciano Pavarotti e June Anderson. Numerose le presenze all’estero partecipando al “Festival d’Olanda” di Amsterdam e all’“Internationale Maifestspiele” di Wiesbaden, ai BBC Proms alla Royal Albert Hall di Londra (Royal Philharmonic Orchestra e Daniele Gatti), al IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca, a varie tournée in Giappone, al Savonlinna Opera festival e al Festival Internacional de Santander. In Italia il Coro ha collaborato con il Ravenna Festival sotto la direzione di Riccardo Muti; ha preso parte a una esecuzione del Te Deum di Berlioz al PalaDozza di Bologna con Claudio Abbado sul podio; con Michele Mariotti ha inaugurato la rassegna Lingotto Musica a Torino. Di rilievo la partecipazione al Rossini Opera Festival di Pesaro e al Festival Verdi di Parma, in particolare per Stiffelio, spettacolo insignito del Premio speciale “Franco Abbiati”.