MARTUCCI - WAGNER - beethoven

JURAJ VALČUHA

Dall’ottobre 2016 Juraj Valčuha è Direttore Musicale del Teatro di San Carlo di Napoli, nonché Primo Direttore Ospite della Konzerthausorchester di Berlino. Inoltre è stato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dal 2009 al 2016. Nato a Bratislava, vi studia Composizione e Direzione, proseguendo poi gli studi a San Pietroburgo(con Ilya Musin) e a Parigi, dove nel 2006 debutta con l’Orchestre National de France. Lo stesso anno inizia la carriera italiana al Comunale di Bologna con La bohème.

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Mercoledì 1 Luglio | H 21.00

Giovedì 2 Luglio | H 21.00

Teatro Comunale

EVENTO CONCLUSO
Nell’ottica della massima tutela del proprio pubblico ed in ottemperanza alle indicazioni circa il distanziamento di sicurezza contenute nel DCPM del 11 giugno 2020 (art.1 lett. M) Il Teatro mette a disposizione degli spettatori le seguenti opzioni di acquisto:
Palco intero 3 posti* | Palco intero 2 posti* | Palco singolo 1 posto | Poltronissima (palcoscenico).
Si precisa inoltre che il posizionamento dell’orchestra sarà in platea spalle al palcoscenico; pertanto non sono messi in vendita posti di platea.
I Palchi sono messi in vendita solo interi e non è possibile spezzarne l’acquisto. Tra le Poltronissime, disposte sul palcoscenico, è prevista la distanza di almeno 1 metro.
*L’acquisto dell’intero palco è possibile solo se gli spettatori occupanti non sono soggetti agli obblighi del distanziamento interpersonale.

Programma

GIUSEPPE MARTUCCI

Notturno n.1 op.70 in Sol bemolle maggiore

RICHARD WAGNER

Idillio di Sigfrido 

LUDWIG VAN BEETHOVEN

Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore op.60

CompositorI

Giuseppe Martucci

Il compositore, pianista e direttore d’orchestra Giuseppe Martucci (1856-1909) è uno dei pochi esponenti del sinfonismo italiano del periodo tardoromantico, influenzato dai romantici tedeschi Schumann, Brahms e Wagner. Nella sua produzione orchestrale, sinfonico vocale e strumentale, emergono l’austero oratorio Samuel per soli, coro e orchestra, il romantico poemetto per voce e orchestra La canzone dei ricordi e le molte pagine pianistiche, di elegante seppur talvolta convenzionale fattura, quali il Notturno dell’op. 76.
Nel 1888 diresse al Teatro Comunale di Bologna, per la prima volta in Italia, il Tristano e Isotta di Richard Wagner. 

Richard Wagner

Richard Wagner (1813-1883) è stato il compositore più rappresentativo della cultura romantica, autore di poemi che ricercano la massima compenetrazione tra la struttura musicale e le funzioni simboliche ed evocative.
Egli fu responsabile di importanti innovazioni teatrali che sono diventate un suo tratto distintivo, come la trasformazione dell’orchestra in un amalgama sonoro avvolgente grazie all’arricchimento della tavolozza orchestrale.
Tra le opere più mature ricordiamo la tetralogia del Der Ring des Nibelungen (L’Anello del Nibelungo), Tristan und Isolde e Parsifal.

Ludwig Van Beethoven

Ludwig van Beethoven nasce a Bonn il 17 Dicembre 1770 e muore a Vienna il 26 Marzo 1827.
È stato compositore e pianista, figura cruciale della musica colta occidentale, fu l’ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi e influenti compositori di tutti i tempi.

ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA

Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida come Direttori musicali Sergiu Celibidache, Zoltán Peskó, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Michele Mariotti. Tra i direttori d’orchestra che hanno guidato il complesso si segnalano Gary Bertini, Myung-Whun Chung, James Conlon, Pinchas Steinberg, Valery Gergiev, Eliau Inbal, Vladimir Jurowskij, Daniel Oren, Peter Maag, Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salonen, Georg Solti, Christian Thielemann, Charles Dutoit, Georges Prêtre. L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero (Olanda, Romania, Spagna, Francia e Svizzera) e ha partecipato a prestigiosi Festival (Amsterdam 1987, Parma 1990, Wiesbaden 1994, Santander 2004 e 2008, Aix en Provence 2005, Savonlinna 2006, Macao 2013, Muscat 2015, Guanajuato in Messico 2017, Parigi 2018). Un rapporto privilegiato con il Giappone ha dato seguito a svariate tournée, di cui la più recente in giugno 2019 ad Osaka, Tokyo, Yokohama, Fukuoka, con Rigoletto per la regia di Alessio Pizzech e Il barbiere di Siviglia per la regia di Federico Grazzini.

Numerose le produzioni discografiche, tra le quali La Favorita diretta da Richard Bonynge, Oberto Conte di San Bonifacio diretto da Zoltán Peskó, Il barbiere di Siviglia diretto da Giuseppe Patané, La figlia del reggimento diretta da Bruno Campanella, Le maschere e La bohème dirette da Gianluigi Gelmetti, La scala di seta diretta da Gabriele Ferro, Macbeth, Manon Lescaut, Rigoletto, La cenerentola, Messa Solenne e le produzioni videografiche dei Vespri siciliani e di Giovanna d’Arco e Werther dirette da Riccardo Chailly, Armida diretta da  Daniele Gatti, Simon Boccanegra diretto da Michele Mariotti.

L’Orchestra, guidata da Michele Mariotti, ha inciso per Decca un CD di arie sacre con Juan Diego Flórez e per Sony un album di arie romantiche con Nino Machaidze. Per Deutsche Grammophon Le Comte Ory con Flórez e La Nuit de Mai, arie d’opera e canzoni di Leoncavallo, con Placido Domingo. Di recente pubblicazione per l’etichetta PENTATONE un CD di ouvertures rossiniane per celebrare i 150 anni dalla morte del compositore.

Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Michele Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da Requiem di Verdi. Nell’ottobre del 2015, sempre con Michele Mariotti sul podio, hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, dove hanno eseguito lo Stabat Mater, l’Ouverture e le Danze dal Guillaume Tell di Rossini.

Dopo una trentennale partecipazione al Rossini Opera Festival (dal 1988 al 2016), il 2017 ha segnato una nuova collaborazione tra il Teatro Comunale di Bologna e il Festival Verdi di Parma che, tra le varie produzioni, ha visto impegnata l’Orchestra ne lo Stiffelio firmato da Graham Vick. Andato in scena al Teatro Farnese, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica vincendo il Premio Speciale del 37° Premio della critica Musicale “Franco Abbiati”. Gli impegni dell’autunno 2019 dell’Orchestra per il Festival Verdi comprendono Luisa Miller alla Chiesa di San Francesco del Prato a Parma e Aida al Teatro Verdi di Busseto.

Nel 2018, la produzione del Teatro Comunale La bohème di Graham Vick ha vinto il Premio Abbiati come miglior spettacolo.